Con una recente nota (AOODGSIP n. 121 del 2025), il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha introdotto importanti novità che rafforzano gli strumenti a disposizione delle scuole per contrastare questi fenomeni.
Cosa cambia per studenti, genitori e insegnanti?
La novità principale è che, per la prima volta, viene adottato un approccio unitario, affrontando sia il bullismo tradizionale sia quello digitale. Una strategia integrata va a sostituire gli interventi separato perché si riconosce come questi fenomeni siano spesso interconnessi nella vita dei ragazzi.
Tre novità fondamentali riguardano direttamente le scuole:
- l’obbligo di adottare un codice interno specifico per prevenzione e contrasto
- l’istituzione di un tavolo permanente di monitoraggio
- l’integrazione delle Linee di orientamento ministeriali nel Regolamento d’Istituto
Queste azioni comporteranno dei cambiamenti concreti poiché ogni scuola dovrà dotarsi di regole chiare e condivise, per prevenire e gestire episodi di bullismo. Il tavolo di monitoraggio garantirà una supervisione costante, coinvolgendo tutte le componenti della comunità scolastica. L’integrazione delle Linee ministeriali nel Regolamento renderà, infine, questi interventi una parte integrante della vita scolastica.
Per garantirne l’efficacia è prevista l’istituzione di tre figure chiave: il docente referente per il coordinamento delle iniziative, il team antibullismo e un team per la gestione delle emergenze. Saranno professionisti chiamati a lavorare in sinergia: il docente referente coordinerà le attività, il team antibullismo si occuperà principalmente della prevenzione e della formazione mentre il team per l’emergenza interverrà nelle situazioni critiche che richiedono azioni immediate.
A livello nazionale il Ministero ha inoltre istituito un Tavolo tecnico (con Decreto Ministeriale del 18 novembre 2024, n. 232) allo scopo di elaborare un piano d’azione integrato, creando anche un sistema di monitoraggio efficace.
Venendo ora all’attuazione pratica degli interventi previsti, il Ministero ha messo a disposizione delle scuole due piattaforme fondamentali:
Piattaforma ELISA (www.piattaformaelisa.it
La seconda piattaforma è il Safer Internet Center – Generazioni Connesse (www.
- offrire supporto per la creazione del documento di ePolicy
- mettere a disposizione materiali per sensibilizzazione e formazione
- fornire un Kit didattico per l’educazione civica digitale
- realizzare linee di ascolto e segnalazione
Generazioni Connesse vuole offrire un supporto completo alle scuole: dalla pianificazione degli interventi alla gestione delle emergenze, con particolare attenzione alla sicurezza online.
Riteniamo che queste novità rappresentano un segnale che mette in luce l’esigenza di essere presenti nella protezione dei nostri giovani: la sfida, ora, è tradurre queste disposizioni in azioni concrete ed è , un obiettivo che richiede l’impegno e la collaborazione di tutti, studenti, famiglie e personale scolastico.
Per il successo del progetto è importante che le scuole non si sentano sole e, in questo, Il Magnete è presente e attivo: oltre agli strumenti ministeriali, dirigenti e docenti possono contare sul supporto di persone competenti e specializzate, pronte a collaborare per creare ambienti educativi più sicuri e positivi per tutti.