Nella vivace città di Lodi, un evento straordinario ha preso vita oggi presso l’Istituto Spezzaferri. Qui l’artista Eliana ha dipinto un murales contro il bullismo, dando così il via al nuovo progetto Lodigiano in Colors TAG dell’associazione Il Magnete, sostenuto da IBSA Farmaceutici.
I volontari hanno attivamente coinvolto ragazzi, bambini e adulti della comunità locale, e tutti insieme hanno detto NO alle prevaricazioni attraverso l’Arte contro bullismo.
C’è stata un’energia contagiosa sin dall’inizio, con l’individuazione del muro da parte della Vicesindaca Laura Tagliaferri e della Prof.ssa Perversi.
Eliana ha trasformato il grigio muro in una tela vibrante di colori e di speranza. Ma ciò che ha reso davvero speciale questa giornata è stata la partecipazione attiva degli studenti della scuola. Sono stati loro ad aver messo le impronte di colore sulla parte del muro lasciata in bianco per loro, simboleggiando così l’impegno a combattere le prevaricazioni.
Tuttavia, un momento di sorpresa e riflessione è giunto quando alcune ragazze della scuola hanno chiesto ai volontari la gentilezza di coprire la “svastica orribile“. La reazione iniziale di shock si è trasformata in un’opportunità educativa preziosa quando è stata posta loro la domanda: “Cosa vorreste farla diventare?”. La risposta delle ragazze ha sorpreso e commosso tutti presenti. Con entusiasmo e determinazione, hanno scelto il disegno proposto di un piccolo gufo, mostrando un’incredibile volontà di trasformare un simbolo negativo in un messaggio di amore, unità e tolleranza.
Francesco, il responsabile artistico, le ha accontentate, riproducendo ciò che avevano richiesto, con grande gioia.
Questo episodio incarna il potere dell’arte nel suscitare conversazioni significative e nel promuovere la consapevolezza sociale. L’iniziativa del Magnete e l’impegno della comunità di Lodi nel contrastare il bullismo attraverso l’arte, sono un esempio di come la creatività possa essere utilizzata per ispirare un cambiamento positivo. Come per esempio la domanda posta alla volontaria educatrice da parte di una ragazzina “come posso convincere mia mamma che è più importante parlare piuttosto che imporre?” oppure “come faccio a parlare con gli adulti in modo che mi credano?“. Questi incontri di prevenzione sono fondamentali affinché si possa diffondere tra i ragazzi la consapevolezza e la certezza che esiste il modo di agire.
Il murales continuerà a brillare nel cuore dell’Istituto Spezzaferri, con la firma dei giovani che hanno riportato messaggi di coraggio anche su un cartellone. Tutto questo rappresenta non solo un’imponente opera d’arte, ma anche un simbolo tangibile della forza e della solidarietà della comunità di Lodi nel combattere questo terribile fenomeno antisociale chiamato bullismo.
Foto di Alessia Tumminello